Il neo eletto presidente degli USA è un appassionato di auto e in particolare della sua Corvette. Sono in molti a chiedersi cosa cambierà per lʼindustria automobilistica americana con la sua elezione. In particolare si prospetta una spinta verso l'auto elettrica, dato che Biden ha promesso di voler attuare politiche attente ai cambiamenti climatici.
L'automobile è parte integrante della vita del nuovo presidente. Il padre era venditore in una concessionaria, così fin da bambino poté ammirare in anteprima tutte le nuove uscite. Quando si sposò ricevette come regalo di nozze, dal papà, una Corvette Stingray del 1967. Bellissima cabriolet con motore V8 da 350 Cavalli, che guida ancora e custodisce con cura. Lo vediamo orgoglioso e sorridente nelle foto.
Purtroppo sempre al mondo delle auto è legato il tragico incidente dove persero la vita la prima moglie Neilia e la figlia Naomi di soli 13 mesi.
Torniamo ai giorni nostri. Joe Biden durante la campagna elettorale ha promesso di aumentare fino a mezzo milione i punti di ricarica negli USA, entro il 2030. Per questo il processo di elettrificazione deve essere velocizzato. Ripristinerà gli sgravi fiscali introdotti da Obama per lʼacquisto di auto elettriche. 400 miliardi di dollari dʼinvestimenti pubblici saranno stanziati, per aiutare la transizione verso l'energia pulita.
Secondo il programma dal 2022 al 2025 le nuove auto dovranno ridurre del 5% le emissioni di CO2. In California gli obiettivi sono addirittura più ambiziosi, da qui l'ascesa di Tesla nello Stato. Lʼobiettivo prefissato è di ridurre del 12% le emissioni ed è stato condiviso da altri 12 Stati. Biden ha comunicato che concederà alla California la possibilità di perseguire i suoi obiettivi, ma vi è una spaccatura fra i costruttori di automobili: Ford, Honda e VW sono in accordo con lo Stato, mentre General Motors, FCA e Toyota hanno appoggiato Trump nel voler frenare le direttive della California.
Oggi negli Stati Uniti, se si acquista un'auto elettrica, si ricevono 7.500 dollari di tax credit. Però per le case automobilistiche il benefit vale solo per i primi 200.000 veicoli consegnati. Per ora solamente Tesla e General Motors hanno raggiunto la soglia. Si sta inoltre pensando di erogare 3.000 dollari come sconto, a coloro che acquisteranno un'auto attenta all'ambiente. Biden ha ambiziosamente dichiarato che l'intera classe media dovrà beneficiare di tali sgravi. É inoltre sicuro che entro il 2030 scompariranno 63 milioni di auto a benzina. Per il potente sindacato UAW (United Auto Workers), la questione è calda e controversa. Molti lavoratori dell'industria automobilistica temono che la spinta verso l'eletrtico annienterà il proprio lavoro.
Solo il tempo ci dirà se le previsioni del nuovo presidente sono corrette oppure no. Una cosa è certa, le decisioni prese negli USA influenzeranno l'intero mondo dell'automotive, con risvolti in tutti i Paesi. Intanto Biden al volante della sua Corvette fiammante trasmette tutto il suo entusiasmo per la nuova Carica.