Il Governo sta lavorando intensamente per emanare la riforma del Codice della strada. Una delle norme più dettagliate, punisce duramente l’uso di smartphone senza vivavoce durante la guida.
Il vecchio Codice, sancisce il pagamento di un'ammenda da 160 a 646€ per l’uso durante la guida di ausilii radiotelefonici. Si applica inoltre una sanzione accessoria, sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi, nel caso in cui il medesimo soggetto compia un’ulteriore violazione nel corso di 2 anni.
La nuova norma sostituisce il generico 'apparecchi radiotelefonici' con: smartphone, computer portatili, notebook, tablet. Riguarda tutti i dispositivi che comportano l’allontanamento delle mani dal volante, anche per poco. Inoltre sono previste sanzioni da 422 a 1.697€ e sospensione della patente da 7 giorni a 2 mesi, fin dalla prima volta.
Se si viene fermati una seconda volta, la multa va da 622 a 2588€ e la sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi.
Le altre principali novità sono:
La durata del foglio rosa, prolungata a 12 mesi.
I maggiorenni potranno viaggiare con ciclomotori oltre i 125 cc (11Kw) sulle tangenziali e sulle autostrade.
Le multe sono raddoppiate per chi circola con veicoli senza assicurazione.
Sono previsti parcheggi rosa per le donne in gravidanza o a genitori con figli minori di 2 anni a bordo.
Zone scolastiche: nelle strade adiacenti il limite di velocità deve essere di 30 km/h durante l'entrate e l'uscita. Sarà consentita la realizzazione di strisce pedonali rialzate ad altezza marciapiede.
Sono previsti incentivi per i Comuni affinché vengano installate bande sonore sulle strade.
Sarà introdotto, dal 2024, l'obbligo di cinture di sicurezza per gli scuolabus.
La distanza di sicurezza laterale obbligatoria sarà di 1,5 metri quando l’automobilista supera un ciclista.
Bisognerà usare la posta elettronica certificata per la notifica della violazioni e i ricorsi.
Vi sarà l'esenzione dal pedaggio autostradale per i veicoli dei servizi di trasporto e soccorso sanitario, della protezione civile e delle associazioni di volontariato appartenenti a reti nazionali.
Non ci sarà più l’obbligo di mostrare la patente e il libretto di circolazione agli agenti durante un controllo, dato che questi accertamenti saranno eseguiti in via telematica tramite il numero di targa.
Attualmente è ancora in essere il vecchio codice, restiamo in attesa dell'entrata in vigore del nuovo Codice.