Quest'anno il Salone di Francoforte si svolgerà dal 12 al 22 settembre. L'apertura al pubblico è stata sabato 14.
La Germania è il regno dell'industria automobilistica, il temibile concorrente, che però guardiamo anche con tanta ammirazione. Non a caso Francoforte ospita uno degli eventi automobilistici più importanti a livello mondiale.
Il prossimo anno sarà la volta di Parigi, (i due Saloni si alternano) e magari i grandi assenti dell'edizione tedesca avranno da dire la loro in territorio francese.
La 68° edizione vede, infatti, pieni solo 4 degli 8 padiglioni a disposizione nella Frankfurter Messe, le novità sono però degne di nota.
Le auto elettriche sono le protagoniste e rappresentano il futuro della mobilità. Dal primo gennaio 2020, infatti, ci saranno i nuovi limiti sulle emissioni di CO2 imposti dall'Unione Europea.
In mostra la Volkswagen ID.3, la nuova gamma Smart EQ, la Mini Full Elecrtic e la Opel Corsa Elettrica.
Si potranno visionare anche la city car Honda e la Porsche Taycan.
Tantissime le ibride in esposizione: Ford Puma, Seat Tarraco, Opel Grandland X e Land Rover Defender.
Mentre Audi, BMW e Mercedes esporranno le nuove creazioni con motori classici.
Tanti gli assenti come anticipato: bisogna segnalare il gruppo FCA, Toyota, Subaru, Suzuki e Mazda. La lista prosegue con General Motors, Volvo, il GRUPPO PSA (Opel ci Sarà e Renault presenta la nuova Captur).
In sostanza mancheranno circa 20 marchi anche fra le supercar come Ferrari, Aston Martin, Bentely e Rolls-Royce.
Per fortuna la Lamborghini Sian (fulmine in dialetto Bolognese) tiene alto il prestigio italiano!