Modificare un'auto è un concetto molto ampio e comprende dalle piccole operazioni di miglioramento dell'impianto audio, a quelle di variazione dell'estetica fino alle radicali trasformazioni della meccanica e dell'elettronica che equipaggiano la vettura.
L'obiettivo è sempre uno: fare dell'oggetto di serie per antonomasia un pezzo unico!
In generale, le auto dalle linee rigorose e spartane si prestano benissimo ad alimentare le fantasie di ritocco delle carrozzerie e degli accessori e poi ci sono quelle auto che sono compresse nel loro involucro e aspettano solo di sviluppare le proprie potenzialità, ecco che nell'elenco delle 5 migliori auto su cui operare il tuning ci sono delle normalissime "piccole" del mercato.
Partiamo dal fondo di questa classifica e risaliamo verso la vetta:
5) Peugeot 206, dispone di molti componenti aftermarket che possono essere montati, è una scelta semplice per esercitarsi con il tuning, magari senza esagera troppo rendendola troppo "tamarra";
4) Fiat Punto (versione 2003), quest'auto ha forse la più vasta gamma di parti aftermarket del mercato ma rappresenta una sfida interessante per i tuner perché la base di partenza è proprio "basica" e si possono fare tanti sviluppi;
3) Volkswagen Golf 2000 GT, in questo caso si ottengono prestazioni maggiorate con molta meno fatica ma raggiungendo senza dubbio livelli superiori ai casi precedenti;
2) Mazda RX-8, da toccare poco, quel che basta a personalizzarla, perché davvero ha una identità completa;
1) Toyota Supra, il non plus ultra delle possibilità di modifica, dalle semplici estetiche a quelle sostanziali meccaniche.